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Masala vittoria

Venerdì 23 Febbraio si è svolta la manifestazione promossa dal C.O.N.I. "i Valori dello Sport" i giovani incontrano i Campioni presso il nostro Istituto. Abbiamo avuto l'opportunità di conoscere Daniele Masala, (ex alunno della Winckelmann) Campione Olimpionico e Mondiale di Pentathlon.

 

L'atleta ha coinvolto i nostri ragazzi con argomenti legati allo sport ma anche alla vita ed ha fatto capire che in fondo lo sport e la vita sono la stessa cosa!!! I ragazzi sono rimasti favorevolmente colpiti dalla sua grande capacità di comunicare il messaggio importante che lo sport deve dare. Grazie Daniele!

 

Pubblichiamo anche una riflessione di Daniele Cutini, alunno della 3 F che pratica il pentathlon:

UNA GIORNATA OLIMPIONICA

Io pratico il Pentatlon moderno da circa 6 anni, non lo definisco un passatempo, è un cosa seria e richiede un grosso impegno. Ogni giorno, dopo scuola, sacrifico tutto me stesso per questo sport che significa molto per me. Quando corro sulla pista del Giulio Onesti (il centro di Roma dove mi alleno) mi sento libero ed invincibile : dopo un po’ la fatica sparisce e subentra la voglia di dare di più. Ecco, ancora pochi metri e arrivo al poligono e mi concentro per cercare di chiudere la serie di 5 tiri in pochi secondi e riprendere la mia corsa. E poi c’è la scherma, non c’è niente di più bello che sorprendere l’avversario con una stoccata, quando meno se lo aspetta. Il nuoto, la mia bestia nera, che richiede tantissimo allenamento solo per abbassare il tempo di un solo secondo e infine l’equitazione che è uno sport che richiede grande concentrazione e che non dipende solo da te ma anche molto dal rapporto tra te ed il cavallo: un errore e ti puoi fare molto male.

Mi sono reso conto che il Pentathlon è uno sport sconosciuto a molti, sicuramente  molto meno conosciuto del calcio e questo mi dispiace. Io mi sono avvicinato a questa disciplina grazie a mio padre, che lo ha sempre seguito e mi ha sempre parlato di un famoso pentatleta che abitava nel suo stabile, quando lui era piccolo : Daniele Masala. La mia emozione è stata grandissima quando ho saputo che proprio lui era stato invitato nella nostra scuola. Incontrarlo è stato indescrivibile! Il suo discorso è stato ipnotico per me. Ha parlato dell’origine dello sport, ma soprattutto ha condiviso con noi la sua vita, che è stata incredibile! La sua vita fatta di tante vittorie ma anche di sconfitte. Inizialmente campione di nuoto, si dedica poi,al Pentathlon. Tante ore di allenamento, anche 8 al giorno, tanti sacrifici per poi arrivare al punto di svolta : le Olimpiadi. Già solo partecipare ad una Olimpiade è un sogno per ogni atleta, poi vincerla penso che sia una forte emozione ed un onore! Ha vinto così, la sua prima medaglia d’oro   individuale nel 1984 ai Giochi Olimpici di Los Angeles. Tutta la stanchezza, il sudore e l’amore per una disciplina davvero massacrante racchiusi in una medaglia sotto i colori Italiani! Ci ha raccontato che durante un’intervista, un giornalista gli ha chiesto “Qual è stata la vittoria più bella?” e lui ha risposto “La vittoria più bella è la prossima!”. Secondo me mai è stata detta frase più giusta, perché questo significa che non bisogna guardare al passato ma sempre al futuro! Dare sempre il massimo, anche se ormai hai vinto tutto! Il suo discorso si è concluso con uno scroscio di applausi e per me è stato un onore parlare con lui e stringergli la mano. Mi ha autografato la maglietta e penso che non la laverò più!

Forse non arriverò mai ai suoi livelli ma spero un giorno di ottenere buoni risultati e di imparare dai miei errori perché è dai propri errori che si ottengono le vittorie!

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